Nuovi scenari per la nautica elettrica e le tecnologie rinnovabili
Ieri martedì 10 ottobre si è svolta ZeroEmission Mediterranean 2023 dalle ore 16.15 alle ore 18.00, con il Workshop Nautica Zero Emission e Turismo sostenibile nella Regione Lazio, dove esperti del settore nautico e ricercatori del settore marino hanno trattato il tema della sostenibilità associata allo sfruttamento delle risorse marine. Si è parlato del trasporto marittimo zero carbon, delle energie rinnovabili e del funzionamento di motoscafi e sommergibili elettrici. Fino ad oggi solo auto e aerei elettrici sono stati i protagonisti della transizione energetica lasciando poco spazio al settore marittimo, mentre quest’anno per la prima volta ZeroEmission ha deciso di ospitare il Water Mobility Show dedicato alla nautica elettrica.
Il workshop è stato organizzato e patrocinato dalla DMO “H2O TEVERE MARE”, Associazione che rappresenta uno straordinario partenariato pubblico e privato formato da 60 soggetti, tra soci fondatori e partner a supporto, il cui soggetto capofila è l’Assonautica Acque Interne Lazio e Tevere, sezione territoriale interregionale di Assonautica Italiana Unioncamere.
La mobilità sostenibile marina è fondamentale per il futuro delle industrie: dalle tecnologie per la riduzione delle emissioni dei veicoli in mare fino ai sensori di monitoraggio delle acque e tutto ciò che riguarda la robotica marina. Come sottolinea Elena Ciappi, ricercatrice dell’Istituto di Ingegneria del Mare del Consiglio Nazionale delle Ricerche è importante: “aumentare l’efficienza dei veicoli marini e aumentare la transizione verso il 55% della riduzione delle emissioni per il 2030 e zero emissioni per il 2050”. La vera sfida è quella di ridurre le emissioni di carbonio per migliorare la gestione del traffico e la sicurezza della navigazione, sempre tenendo conto dei cambiamenti climatici.
Tanti professionisti e tante aziende hanno dato il loro contributo al Water Mobility Show, come Tempesta Tenders, azienda nautica che ha collaborato per la creazione della prima imbarcazione elettrica in alluminio, si tratta di un motoscafo da 6 metri utile a vari usi, dai taxi water, ai cruiser per le escursioni fino al cargo da lavoro. La filosofia di Tempesta Tenders risiede nell’accedere con i loro tender in alluminio nelle aree marine protette, avendo rispetto del mare. L’essere umano impatta molto sugli ecosistemi e potrebbe essere utile lavorare su questo impatto in una prospettiva sostenibile per godere delle risorse del mondo.
Il workshop sulla mobilità nautica del 10 ottobre ha ricordato come la transizione energetica avanza soprattutto per valorizzare il mare, ponendo l’attenzione su imbarcazioni e gommoni elettrici che vogliono un futuro del mare a emissioni zero. Raccontare la transizione blu e prediligere una nautica inclusiva, immaginare un ambiente sano e pulito in cui le imbarcazioni andranno a favore anche di un turismo sostenibile per il benessere delle persone, questo è stato il workshop dedicato al Water Mobility Show.