Quale è la mission di Navigo e in che modo si distingue nel settore della nautica?
Navigo nata nel 2007 come uno dei primi centri servizi della Toscana è attualmente la più estesa rete di aziende di nautica da diporto della regione nonchè una delle principali d’Europa. La mission di NAVIGO è supportare lo sviluppo e la crescita del settore nautico attraverso l’innovazione, la ricerca e la formazione professionale, promuovendo la sostenibilità e favorendo la collaborazione tra imprese, istituzioni e centri di ricerca.
Quali sono le principali sfide incontrate nel progetto Cielo, in particolare nell'adozione delle pratiche ESG, e come Navigo sta contribuendo a superarle?
Il progetto Cielo si inserisce nel programma triennale sostenibilità delle Filiere Produttive Lucchesi, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, e attuato ad Lucense, che supporta progetti di innovazione e trasferimento tecnologico nell’ambito della sostenibilità, con ricadute dirette sul territorio e le principali filiere coinvolte. Navigo si inserisce con una funzione consulenziale, fungendo da punto di unione con le imprese nautiche del porto di Viareggio a cui sarà somministrato il questionario ESG (Environmental, Social, Governance), fulcro del progetto. Navigo supporterà anche la creazione di una mappa virtuale del porto che racconterà in tempo reale le evoluzioni dei concessionari riguardo le tematiche dell’ESG. Questo risponde alle esigenze attuali del settore, dove la sostenibilità e l’efficienza energetica stanno diventando sempre più cruciali, sia per motivi economici che normativi, così come per le aspettative dei clienti, sempre più orientati verso soluzioni ecologiche.
Che impatto si aspetta di ottenere attraverso il progetto CIELO nel contesto dell'innovazione nautica e dello sviluppo sostenibile?
Il progetto Cielo mira a ridefinire le pratiche Ambiente, Sociale e Governance (ESG) le quali si riferiscono a un insieme di criteri che gli investitori considerano per valutare l’impatto di un’azienda sulla società e sull’ambiente, insieme alle sue pratiche di governance. Si tratta di un sistema di valutazione per esaminare la sostenibilità e le pratiche etiche di un’azienda. Per comprendere la sostenibilità oggi, è essenziale avere una visione chiara del punto di partenza e delle potenzialità di sviluppo. Navigo, insieme ai suoi partner, stabilisce il metodo più appropriato per eseguire un’analisi specifica, adattata a fornitori, porti e cantieri del settore nautico. Integrare i criteri ESG offre numerosi benefici, tra cui:
- Riduzione del rischio: Mitigare i rischi associati a questioni ambientali, sociali e di governance.
- Accesso al capitale: Attirare investitori orientati a progetti sostenibili e di lungo termine.
- Reputazione: Rafforzare l’immagine aziendale e guadagnare la fiducia dei consumatori tramite pratiche etiche.
- Efficienza operativa: Ottimizzare l’uso delle risorse, riducendo i costi grazie a iniziative sostenibili.
- Conformità normativa: Assicurare il rispetto delle normative ambientali e sociali.
Integrare l’ESG dimostra una crescente consapevolezza dell’importanza della sostenibilità nel mondo degli affari.
Quali sono le motivazioni per cui Navigo ha deciso di candidarsi al Blue Ambassador Award 2024?
Navigo si è candidata al Premio Blue Ambassador Award 2024 con il progetto Cielo portando un esempio concreto di come la sostenibilità e l’innovazione possano integrarsi nel settore nautico. Il progetto Cielo è dunque il risultato di un impegno collettivo volto a ridurre l’impatto ambientale delle attività portuali e delle imprese nautiche, promuovendo pratiche responsabili e l’adozione di criteri ESG.
Il premio Blue Ambassador Award celebra l’eccellenza nel campo della sostenibilità, e Navigo, con la sua visione a lungo termine, mira ad essere un punto di riferimento per l’intero settore. La sua candidatura rappresenta un’opportunità per dare visibilità a questo percorso di trasformazione e per ispirare altre realtà a seguire la stessa strada verso un futuro più sostenibile.