A conclusione della tre giorni di manifestazione si è infatti svolta la cerimonia di premiazione del “Blue Ambassador Award 2024”, premio nazionale patrocinato da FERPI che tributa un riconoscimento all’impegno di manager ed imprese che si sono distinti per progetti e studi innovativi nel campo della Blue Economy. Organizzato dall’Associazione MAR, in collaborazione con Fiera Roma, ENEA e Fondazione ITSSIXELLENCE, si è avvalso di una giuria interdisciplinare composta da affermati professionisti affiancati da giovani studenti coinvolti in laboratori sull’economia sostenibile.
“Abbiamo premiato – spiega Cristian Chiavetta Responsabile Laboratorio Sostenibilità e Circolarità ENEA e Presidente della giuria – soluzioni innovative in ambito Blue Economy, con particolari ricadute in contesti sociali ed ambientali”. A fianco di Chiavetta hanno operato in qualità di giurati Daniela Bianchi – Segretaria Generale FERPI, Dino Menichetti – Presidente FERCAM Echo Lab, Stefano Dominella – Presidente Unindustra Moda e Designa, Antonio Speranza – Presidente SIPS, Mauro Giustibelli – Fiera Roma – General Manager Blue Planet Economy, Laura Castellani – Direttrice Fondazione ITSSIXCELLENCE, Massimo Castellano – Presidente Associazione MAR. Le decine di progetti che hanno partecipato al premio spaziano dall’economia circolare alla mobilità green, dalla divulgazione scientifica al design industriale, passando per il turismo e l’energia sostenibile. “Iniziative come il Blue Ambassador Award – commenta Grazia Gulluni, project manager di Lazio Innova, che promuove il progetto – sono interessanti in quanto ‘antenne’ che permettono di intercettare anche sul territorio regionale eccellenze, innovazione e best practice, realtà che sono il motore del circuito virtuoso della comunità degli innovatori della blue economy”.
Cinque le realtà di eccellenze premiate, una per ciascuna delle categorie individuate dal premio. Per la categoria ‘Economia Circolare e rigenerativa’ il primo classificato è Weds srl, startup tarantina che mira a rivoluzionare il mondo dell’edilizia sostenibile recuperando gli scarti della miticoltura, i gusci di mitili;Per la categoria ‘Logistica e Mobilità sostenibile’, il primo classificato è MOORESIMPLY srl, innovativa azienda laziale impegnata nel settore nautico che ha brevettato un braccio automatic e autoalimentato che porge le cime di ormeggio, all’insegna della progettazione che promuove servizi nautici accessibili a tutti; Per la categoria ‘Marketing del territorio e turismo inclusivi e sostenibili’, il primo classificato è Prologis Italy Management srl, azienda leader mondiale nel settore immobiliare logistico con il progetto Parklife, che crea spazi verdi ricreativi per il personale di aziende e le persone in genere, sostenendo un circolo virtuoso di economia circolare e promuovendo i territori in cui opera; Per la categoria ‘Ocean literacy e divulgazione per una economia del mare sostenibile’, il primo classificato è ASCOMARE, che ha realizzato YLOS una pubblicazione annuale ad accesso gratuito ed universale, che mira a promuovere un dibattito accademico su tematiche contemporanee e interdisciplinari nel campo del diritto del mare; Per la categoria ‘Soluzioni di design per l’industria e il lifestyle sostenibili’, il primo classificato è Audace Sailing Team, iniziativa nata da un gruppo di ex studenti di ingegneria navale dell’Università di Trieste, che progettano imbarcazioni da competizione al 75% riciclabili o costruite con materiale bio/eco/riciclato. Altre realtà particolarmente interessanti hanno ricevuto una menzione speciale. Tra queste, il Comune di Noto, per il suo Museo del Mare, grande opportunità per valorizzare il patrimonio marittimo e culturale del Golfo di Noto; Navigo Scarl, un consorzio della nautica che con il progetto CIELO Introduce pratiche innovative ESG nel sistema portuale per lo sviluppo delle imprese del porto di Viareggio; Back To Nature Aps Ets, associazione laziale la cui missione è riportare le persone ad amare l’ambiente naturale, rispettarlo ed interagire con esso; Giancarlo Zema Design Group srl, studio di architettura con base a Roma, ma operante in tutto il mondo, ora impegnato (anche) nella realizzazione di uno studio di fattibilità che mira a trasformare il laghetto dell’Eur nel primo smart lake europeo; RIDAJE Srl, Start up a vocazione sociale che presenta un progetto articolato di economia rigenerativa e ottimizzazione delle risorse idriche e valorizzazione di risorse umane.
Il primo premio tributato dalla ‘giuria giovani’ è andato ad Artificial Reefs, progetto di ricerca realizzato in collaborazione con l’Università di Bologna che si concentra sul ripristino delle popolazioni dell’ostrica piatta. La menzione speciale dei giovani è stata invece per l’Associazione Linaria, ente no profit che si occupa di diversità – botanica, sociale e culturale – come patrimonio da difendere e risorsa per il vivere urbano. Altre iniziative di particolare pregio, che si sono distinte per potenzialità di impatto e tasso di innovazione, sono state: il progetto Un Mare per Tutti con l’intento di sviluppare una fruizione ecosostenibile ed inclusiva delle spiagge della marina di Avola; Nur International, realtà impegnata nella riduzione degli impatti industriali o da essi derivanti, presenta il progetto NURforsea che mira a ridurre l’inquinamento dovuto agli oli esausti; X23 S.r.l., giovane società specializzata in servizi specialistici di euro progettazione, che con le proposte ECO CRUISING – EU WEMED Na Tour racconta un nuovo modo di vivere il turismo crocieristico e di erogare formazione nel settore del turismo sostenibile; Se.Te.L – Bi@Valva 4.0 – Smart Farming & Alien Sentinel, sistema innovativo per monitoraggio, ispezione e supporto ai sistemi di acquacultura; MARCO POLO PROJECT, Ente culturale che centra la sua azione sulla valorizzazione del patrimonio marittimo con particolare riferimento a quello fortificato che con il progetto MALVASIE SENZA CONFINI propone un viaggio nel Mediterraneo alla scoperta delle Malvasie e della loro storia millenaria. Nello stesso contest grazie alla presenza della Sindaca Rosanna Cannata è avvenuta la sottoscrizione del protocollo di collaborazione tra il Comune di Avola e la DMO H2O Tevere Mare per lo scambio di buone pratiche utili al lancio della nuova DMO della Sicilia sud-orientale. “Una vera e propria antologia di buone pratiche – commentano in chiusura di premiazione gli organizzatori Massimo Castellano, Presidente di MAR, e Laura Castellani, Direttrice della Fondazione ITSSI XELLENCE – che possono rappresentare piccoli grandi modelli capaci di indicare la rotta per un’economia davvero sostenibile a livello economico, sociale e ambientale”.