Con la definizione Agricoltura sostenibile intendiamo un tipo di agricoltura che tiene in primo piano il rispetto delle risorse naturali accanto a quelle umane ed economiche; un’agricoltura, quindi, in grado di assicurare il benessere della popolazione a livello mondiale e il suo fabbisogno di cibo e materie derivate senza arrecare danno alle generazioni che erediteranno il mondo in cui viviamo.
Un’agricoltura sostenibile è quella che si basa su un modello economico etico e vincolante per tutti i soggetti coinvolti e che ha come principi quelli di rendere migliori le condizioni di lavoro e di vita per i produttori, sostenendo quelli più svantaggiati tramite maggiori opportunità di sviluppo, ma anche sensibilizzare i consumatori sui meccanismi di sfruttamento delle risorse del territorio.
Le tecnologie digitali a disposizione, poi, sono un fattore imprescindibile sulla strada che porta all’implementazione di un modello sostenibile. Questo perché l’innovazione tecnologica, oggi in atto, è in grado di soddisfare l’esigenza di rilevazione e organizzazione dei dati necessari a supportare le analisi e le decisioni per il futuro del settore.
La digitalizzazione consente di raggiungere la massima precisione nelle lavorazioni agricole con una diminuzione degli sprechi e un aumento della rendita, attraverso il calcolo delle risorse, la previsione dei rischi e la tracciabilità delle filiere.
Questo settore così strategico per l’economia mondiale ha bisogno di nuove professionalità in grado di accompagnare le imprese, specie quelle di piccole e medie dimensioni, verso innovativi processi di gestione e di produzione capaci di potenziare la loro qualità e competitività. Occorre far scendere in campo giovani tecnici che hanno sviluppato tutte le competenze necessarie per gestire questo cambiamento epocale.
Si può entrare in questo mondo con tutte le carte in regola iscrivendosi al Corso “Tecnico Superiore per la Gestione d’Impresa Agraria e Agrituristica – Agri-Manager” lanciato dalla Fondazione ITS Agroalimentare, un percorso entusiasmante che consente ai giovani di acquisire competenze immediatamente spendibili nel settore Agrifood grazie al supporto di esperti e selezionate aziende partner, ma anche di approfondire la conoscenza di prodotti, le abilità di trasformazione e valorizzazione delle materi prime di alta qualità.