Roma, 12 ottobre 2023: Blue Planet Economy Expoforum 2023, kermesse internazionale mirata alla valorizzazione dell’economia sostenibile realizzata presso la Fiera di Roma in contemporanea con Zeroemission, chiude il programma di un’edizione ricca di novità con un evento particolarmente atteso dedicato al turismo sostenibile ed al marketing territoriale.
L’incontro mirato alla ITALIAN BLUE ROUTE: l’innovazione del marketing territoriale. Quando il network fa la differenza – organizzato dall’Associazione MAR in collaborazione con la Fondazione ITS Servizi alle imprese di Roma e Viterbo, ha offerto ad una nutrita platea composta da rappresentanti di istituzioni ed imprese, giunti da tutta Italia, una serie di spunti, suggestioni ed opportunità per costruire un grande progetto di marketing del sistema costiero nazionale.
La conduzione dell’iniziativa è stata affidata a Laura Castellani – Direttrice della Fondazione ITSSI e a Massimo Castellano – Presidente MAR e coordinatore del progetto sul Lazio il quale ha sottolineato lo spirito dell’incontro e la volontà dell’Associazione di guidare sul territorio i Comuni marittimi per cercare di trasformare un’intuizione in realtà operativa.
La Regione Lazio ha fatto gli onori di casa con Marietta Tidei – Vice Presidente della Commissione Sviluppo Economico e Attività Produttive – che ha ringraziato per prima tutto il giovane staff della Fondazione ITSSI che, attraverso mesi di lavoro ed impegno, ha contribuito al successo organizzativo dell’appuntamento, per poi illustrare tutti i diversi interventi già attivati dall’Istituzione per creare strumenti che possono facilitare lo sviluppo di un progetto complesso e decisivo come quello della ITALIAN BLUE ROUTE. La Tidei ha esortato i Comuni ad utilizzare tutte le misure finanziarie messe a disposizione per il litorale laziale anche attraverso la Legge regionale sull’Etruria meridionale e le dotazioni in arrivo su pesca, turismo e formazione.
Altro intervento istituzionale di grande valore è stato quello di Grazia Maria Iadaraola – Dirigente Area Blue Economy della Regione Lazio – che si è ricollegata all’affresco offerto dalla Tidei per sottolineare il ruolo programmatico ma anche operativo del suo Dipartimento, quest’ultimo si sta occupando di Blue Economy a tutto tondo e sta supportando l’operato della recente Cabina di regia della Blue Economy, istituita da soli 4 mesi, che provvederà alla Pianificazione e valorizzazione dello spazio marittimo. La Iadarola ha apprezzato lo sforzo condotto per far partire il progetto della ITALIAN BLUE ROUTE che ritiene possa diventare un progetto strategico per la costa Laziale da raccordare con altre iniziative patrocinate dalla Regione.
I fondatori dell’Italian Blue Route
Con grande ritmo si è passati all’intervento di Sabrina Busato – Presidente della FEISCT e coordinatrice nazionale del progetto – che ha illustrato lo straordinario processo di adesione che ha portato ufficialmente nella Rete della ITALIA BLUE ROUTE numerosi Comuni sia del Lazio sia del resto di Italia; ma ha anche ricordato come l’iniziativa BLUE TOUR, realizzata a bordo dello splendido veliero Jancris , si sia sviluppata attraverso ben 10 tappe dalla Liguria al Veneto, con due straordinari appuntamenti nel Lazio presso Montalto di Castro ed il Porto di Roma. A conclusione del suo intervento la Busato, ha invitato i convenuti a partecipare al MEET TOURISM di Messina, che si terrà dal 18 al 21 ottobre, in cui si tornerà a promuovere l’itinerario Italian Blue Route in un evento dedicato ai prodotti turistici sostenibili.
Pietrangelo Pettenò – Presidente Centro Studi Medfort – ha posto l’accento sul valore del network e sulla formula partecipativa della Rete che è stata concepita per favorire al massimo le adesioni anche da parte di Enti esteri facenti parte della grande comunità del Mediterraneo.
A seguire l’intervento di Alberto D’Alessandro – Consulente del Consiglio d’Europa – il quale ha sottolineato il valore dell’iniziativa e la potenzialità della stessa confermando che “ci sono tutte le caratteristiche affinché si possa strutturare un dossier da consegnare al Consiglio d’Europa per giungere al riconoscimento di itinerario turistico con valenza europea, ci vogliono almeno un paio di anni ma la strada è ben tracciata”.
A portare i saluti della DMO H2O Tevere Mare, sostenitrice del progetto Italian Blue Route, è stato il Presidente Piero Orlando che durante la manifestazione Blue Planet Economy ha saputo mettere in relazione l’arte con Economia Blu, esponendo in mostra tre tavole da surf del suo progetto artistico “Adaptive Surf Art Project Maredentro”, per la promozione del Decennio del Mare delle Nazioni Unite 2021-2030. La Destination Manager della DMO Flavia Coccia si è collegata invece dal TTG di Rimini per confermare che la ITALIAN BLUE ROUTE è un progetto che potrebbe divenire un prodotto capace di inserirsi tra i trend di settore già dal prossimo anno.
Un punto di vista lo ha offerto Vittorio Alessio – Skipper e coordinatore delle visite in mare per l’itinerario turistico la Rotta di Enea – che con un appassionante video ha dimostrato come già l’offerta esperienziale sia in grado di legare navigazione, cultura, enogastronomia e patrimonio immateriale locale, mettendo in pratica la filosofia della ITALIAN BLUE ROUTE.
Daniela Bianchi – Segretario Generale FERPI e Serena Bianchini – Delegata FERPI Lazio – hanno evidenziato l’attenzione riposta dalla Federazione verso l’evento che è stato ufficialmente patrocinato. A seguire hanno offerto ai convenuti una ulteriore riflessione, ovvero il punto di vista dei professionisti della comunicazione e delle relazioni istituzionali, sottolineando come un progetto di questa portata debba essere pensato e gestito praticando il governo delle relazioni ed organizzando iniziative di divulgazione e promozione di grande qualità e coralità.
Un’altra preziosa informazione in merito alla progettualità “365 Blue Line” è stata offerta dalla coordinatrice dell’iniziativa Selenia Izzo impegnata a valorizzare la Blue Economy in tutti i Comuni costieri del Lazio grazie ad una iniziativa basata su solide basi scientifiche sviluppate con il supporto del CNR.
Chiude la serie di interventi programmati Alice Rizzetto – Project Manager di Upskill 4.0, azienda specializzata con sede a Venezia e spin-off dell’Università Ca’ Foscari – che ha introdotto il tema del metodo attraverso il quale verranno sviluppati i prossimi step di progetto adottando, tra l’altro, l’approccio del Design Thinking.
Interventi istituzionali
La seconda sessione dell’incontro è stata completamente dedicata ai Comuni del Lazio che si sono messi in gioco per realizzare il primo tratto pilota dell’ITALIAN BLUE ROUTE il quale si immagina tutto in Etruria tra Lazio e Toscana. Ha aperto la discussione il Comune di Santa Marinella considerata l’Istituzione capofila nel Lazio attraverso la voce della Consigliera delegata Paola Fratarcangeli che invitato i convenuti a partecipare ad una iniziativa di lavoro e progettazione che si terrà presso il Castello di Santa Severa nel prossimo mese di novembre grazie ad un progetto dedicato alla ITALIAN BLUE ROUTE finanziato attraverso i fondi della Legge per l’Etruria Meridionale. Sarà una giornata in cui si organizzeranno dei tavoli di lavoro tematici proprio per sviluppare le basi dell’itinerario turistico ed i suoi contenuti portanti. Si potranno fare anche delle esperienze enogastronomiche sensoriali e visite guidate secondo un programma che sarà presto pubblicato.
Anche il Comune di Ladispoli rappresentato dal Consigliere Pierpaolo Perretta ha anticipato che si sta lavorando almeno ad un paio di iniziative per lo sviluppo della Blue Economy che saranno poste in stretta relazione al progetto della ITALIAN BLUE ROUTE e che si articoleranno entro la primavera 2024.
Emanuela Socciarelli – Sindaca della Città di Montalto di Castro – ha confermato la totale adesione all’iniziativa ed ha ricordato come la ITALIAN BLUE ROUTE sia stata oggetto di attenzione e sostegno da parte del suo Comune che ha avuto la capacità di vincere con due proposte progettuali alcuni bandi FEAMP, dedicati al prodotto ittico ed al turismo, e di sostenere l’organizzazione della prima tappa laziale del BLUE TOUR 2023. Il grande successo dell’iniziativa e la sensibilità verso le tematiche della Blue Economy, spinge l’Amministrazione verso nuove opportunità di lavoro per valorizzare l’ITALIAN BLUE ROUTE.
Un altro importante contributo è stato offerto dalla Vice Sindaca ed Assessore per la cultura del Comune di Cerveteri Federica Battafarano, la quale ha dichiarato che “un progetto di questa portata richiede una riflessione accurata da parte del Comune di Cerveteri che lo ha da subito sposato. Adesso i tempi sono maturi per organizzare un evento che possa connettersi direttamente con il tema del turismo sostenibile, lo faremo sul nuovo lungomare insieme a tutti i partner della Rete nel corso della primavera –estate 2024”.
L’iniziativa si è chiusa con la nomina dei Blue Route Ambassador 2023 che, anche quest’anno, raccoglie il contributo di grandi professionisti afferenti a diversi settori del mondo professionale e dell’imprenditoria; hanno ricevuto il riconoscimento:
- FABRIZIO PROPERZI (Structura)
- KATIA ANNA ALAGNA (Comitato Regata 100 vele)
- FABIO FALBO (CS Yacth Club)
- GIULIO CESARE GIUA (Cantiere Navale e Circolo Nautico Tecnomar)
- EMILIANO PARENTI (Cantiere Navale Tecnomar Restauri)
- GIACINTO GUGLIELMI (Riserva Sant’Agostino)
Grande soddisfazione è stata espressa da Massimo Castellano che, dopo aver ringraziato tutti i partecipanti, ha informato i convenuti che “oltre all’imperdibile appuntamento presso il Castello di Santa Severa, ci sarà un’iniziativa promossa dalla ITALIA BLUE ROUTE su BLUE SKILLS E TURISMO SOSTENIBILE, che si terrà a Roma – presso Europa Experience di Piazza Venezia- il prossimo 22 novembre, in collaborazione con la Commissione Europea. Un’altra imperdibile tappa di questo straordinario viaggio collettivo”.
Per informazioni di dettaglio sull’Italian Blue Route è possibile scrivere all’indirizzo italianblueroute@gmail.com
Coordinatrice Ufficio Stampa
Laura Fini
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